Ma alcuni esempi sono estremamente significativi.
Ecco le piazze S. Domenico, S. Cosimo, del Carmine, dei Martiri delle Foibe e Savoia; il nuovo assetto della via Roma; le pavimentazioni e i sottoservizi dei quartieri di Castello, di Stampace e della Marina; i restauri del Ghetto degli Ebrei e del Lazzaretto; i parcheggi del Cammino Nuovo, del Terrapieno e del Palazzo di Giustizia; l'Asse Mediano di scorrimento e il canale di Terramaini; la nuova sistemazione del Poetto con la strada accanto alla spiaggia riservata ai pedoni.
Ed ancora la Casa di riposo per anziani di Terramaini, la Casa Albergo e gli alloggi popolari di Mulinu Becciu; le importanti urbanizzazioni di Barracca Manna;
l'apertura al pubblico di Monte Urpinu e del Colle di S. Michele; i molti miliardi spesi per le reti idriche e fognarie e per migliorare la illuminazione della Città al centro ed in periferia. Tra gli interventi a favore dello sport val la pena ricordare il Campo di atletica leggera (ex CONI), il "Pallone" accanto allo Stadio S. Elia, la Piscina e il Bocciodromo.
L'elenco potrebbe continuare a lungo: sono le tessere di un mosaico che hanno reso Cagliari una Città più bella e più vivibile.
Tutta una serie di accordi con imprenditori privati (sempre discussi ed approvati nelle pubbliche sedute del Consiglio Comunale) permetteranno di rivitalizzare parti assai importanti della città creando innumeri occasioni di lavoro.
Ed anche il nuovo Piano Urbanistico Comunale che sta per essere definitivamente approvato persegue il duplice intento di preservare le bellezze della nostra città e di consentire nuove edificazioni la cui realizzazione varrà, ancora una volta, a far crescere il numero degli occupati.
E' stato creato ed avviato lo "Sportello Unico" che consente a chi deve trattare con le pubbliche amministrazioni di evitare la tragica peregrinazione da ufficio ad ufficio: rivolgendosi soltanto al Comune, si possono ottenere tutti i permessi e tutte le autorizzazioni necessarie.



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